sabato 3 novembre 2012

saggio sull'amore (leggere)





LEGGETE IL TESTO
mentre l'ascoltate.
è un capolavoro di romanticismo
purtroppo sottovalutata!!!
ve la ripropongo
per le vostre lunghe
e dolcissime serate 
invernali:
Amami, amami, stringimi, sgonfia
e amami, sdentami, stracciami, applicami
e dopo stringimi, dammi l'ebrezza dei tendini
prendimi, con le tue labbra accarezzami.
Rino, non riconosco gli aneddoti
e schiodami, spostami tutte le efelidi
aprimi, picchiami solo negli angoli,
brivido, no non distinguo più i datteri.
Silvano e non valevo le ciccioli
Silvano mi hai lasciato sporcandomi
e la gira la gira la ruota la gira
e la gira la gira la ruota la gira
e la storia del nostro imossibile amore continua anche senza di te.
E amami, amami, stringimi, sgonfiami
e allora amami, sdentami, stracciami, applicami
e stringimi, dammi l'ebrezza dei tendini
prendimi, con le tue labbra fracassami.
Rino, sfodera scuse plausibili,
girati, scaccia il bisogno del passero,
lurido, soffiati il naso col pettine,
Everest, sei la mia vetta incredibile.
Silvano, e non valevo le ciccioli
Silvano mi hai lasciato sporcandomi
e la gira la gira la ruota la gira
e la gira la gira la ruota la gira
e la storia del nostro impossibile amore
continua anche senza di te

3 commenti:

Anonimo ha detto...

concordo è uno dei più alti inni all'amore...solo che io ho sempre cantato: "Silvano era un valevole ciccioli" (?)

la perru ha detto...

e io "Silvanoooo e l'onorevole Ciccioli!!!"

lupix ha detto...

anch'ioooooooo l'onorevole!!