giovedì 29 novembre 2012

barricate


quando l'ho piantata mi son detta:
"è solo in caso di estrema necessità!".
il tempo passava,
 tutto era così complicato,
e io lasciavo che crescesse, senza potarla,
perchè mi sentivo più protetta.
era una cortina di foglie per nascondermi,
spine per difendermi,
 fiori per offrire colori.
un giorno mi son resa conto
che era diventata una bellissima barriera invalicabile,
una barricata inespugnabile.
perfetto! ero al sicuro!
chi stava di là poteva solo ammirarne la bellezza
e il profumo.
nessuno sarebbe riuscito ad attraversarla
senza procurarsi ferite e dolore.
ecco, nessuno...
nemmeno io.
ora è inverno,
 niente fiori,
niente foglie.
ora finalmente vedo.
hei, tu...guardami.

...sapere rinunciare alla perfezione


Chiudi gli occhi immagina una gioia
molto probabilmente penseresti a una partenza
ah si vivesse solo di inizi 
di eccitazioni da prima volta
quando tutto ti sorprende e nulla ti appartiene ancora
penseresti all'odore di un libro nuovo
a quello di vernice fresca
a un regalo da scartare
al giorno prima della festa
al 21 marzo al primo abbraccio
a una matita intera la primavera
alla paura del debutto
al tremore dell'esordio
ma tra la partenza e il traguardo

nel mezzo c'è tutto il resto
e tutto il resto è giorno dopo giorno
e giorno dopo giorno è
silenziosamente costruire
e costruire è potere e sapere
rinunciare alla perfezione

(...)
ti stringo le mani
rimani qui
cadrà la neve
a breve
                                               NICCOLO' FABI

 (ascoltala)

mercoledì 28 novembre 2012

basta pioggia!!!



domani...per favore...
anche basta pioggia!!!!
ho il cuore che si è ristretto,
ora è come una nocciola!!!
urge una strizzatina
e una scrollata
...all'asciutto!!

soluzione di rapporti umani



devo cercare una soluzione,
ho bisogno di trovare soluzione,
son cascata...e non c'è soluzione.
se solo trovassi soluzione
non me ne andrò se non mi darai una soluzione,
ti prego...dammi l'assoluzione,
tutto questo senza
soluzione di continuità...

 Una soluzione in chimica è un miscuglio omogeneo di due o più componenti.
 
L'emulsione è una dispersione più o meno stabile, di un fluido sotto forma di minutissime goccioline o  bollicine (fase dispersa) in un altro fluido non miscibile (fase continua o fase disperdente o veicolo).
In altre parole, l'emulsione è il risultato di due o più liquidi che, "sbattuti" fra loro, non si miscelano in maniera omogenea (cioè le due fasi sono distinguibili anche dopo la miscelazione). L'emulsione è quindi un particolare "miscuglio meccanico" o "miscela eterogenea".  
(wikipedia)

...ah...ecco cos'era ...
sono miscele eterogenee
...piccole bollicine disperse in qualcos'altro...
chiamiamole pure "maionesi"
che a volte impazziscono
...
e si separano.
ok,
devo cercare di emulsionare!


martedì 27 novembre 2012

impermeabili e pioggia



                                                                                                                                                                                                  
 






…quale storia tu vuoi che io racconti

…e ricomincerà…

come da un rendez-vous…

parlando piano tra noi due

passa una mano qui, così,

sopra i miei lividi…

…ma come piove bene sugl'impermeabili…

ma non sull'anima




lunedì 26 novembre 2012

Totò - Signori si nasce - Progetto tomba


                                                                                       
volevo rassicurarvi ....sono ancora viva...
è che....è novembre ... un po' crepuscolare....

come foglie d'autunno...


Quante cose ancora avrei scritto,
tante cose vissute o solo sognate.
Ne avrei volute scrivere
così tante che un libro non sarebbe bastato.
Perchè tante cose ci stanno
in una vita,
nella mia vita
come nella tua.
Tante cose non dette, vissute e taciute,
mai raccontate ad alcuno
cose che sono rimaste solo mie
e che mi hanno trasformato in quello che ero
e che ora non son più.
 Un libro non basta
per contenere una vita.
E una vita non basta
per capirla tutta.
 Ora, in questo tempo di mezzo,
in cui mi è concesso il riposo,
finisco di scrivere
questo libro, il mio libro,
fuori tempo massimo per vivere
ma con tutto il tempo per capire.
Scriverò queste pagine rimaste bianche,
aspettando di leggerle,
un giorno,
insieme a te.
 

sabato 24 novembre 2012

visto cosa ti regala fb?




Quelle come me regalano sogni, anche a costo di rimanerne prive.
Quelle come me donano l’Anima,
perché un’anima da sola è come una goccia d’acqua nel deserto.
Quelle come me tendono la mano ed aiutano a rialzarsi,
pur correndo il rischio di cadere a loro volta.
Quelle come me guardano avanti,
anche se il cuore rimane sempre qualche passo indietro.
Quelle come me cercano un senso all’esistere e, quando lo trovano,
tentano d’insegnarlo a chi sta solo sopravvivendo.
Quelle come me quando amano, amano per sempre.
e quando smettono d’amare è solo perché
piccoli frammenti di essere giacciono inermi nelle mani della vita.

(...)

 Alda Merini

guarda e impara


ho imparato
 che a volte quando meno te lo aspetti
 ti arriva una carezza
da chi nemmeno sapevi
ho imparato
 che invece gli scapellotti arrivano
da chi sai
ho imparato
che non sempre
devo dar retta al timer
che ho nelle mie giunture
ho imparato
(questo è per i miei fans)
che per sgorgare uno scarico
a volte non serve un idraulico, un fisico o un matematico
....serve uno con manualità
e nozioni di chimica,
che capisca di sostanze acide o alcaline,
quindi un restauratore o un mafioso

ho imparato
che la tenacia e la volontà
spesso portano ad un risultato positivo
ho imparato
che da adulti, la tua famiglia d'origine
non è di grande aiuto, anzi...
ho imparato
che non è un'idea geniale
invecchiare insieme a qualcuno
con il quale le cose non hanno mai funzionato
ho imparato
che la vecchiaia non è riposo
ho imparato
che è meglio avere sempre in tasca
qualche vaffanculo da dispensare
alla bisogna
 ho imparato
che su facebook si trovano
cose veramente divertenti
a saper cercare
ho imparato
che ci vuole una gran pazienza
ho imparato 
che guarda oggi quante cose
t'imparo pure a te!!!

Noemi - In un giorno qualunque


                                                                                                                                
ok, torno così, come appare lei.
una simpatica cogliona che canta e pensa cose un po' tristi.
eccomi, sono tornata!

mercoledì 21 novembre 2012

il futuro cos'è?


starò qua,
su questa panchetta rosa
a guardare la vita che passa.
solo per un po',
mica per sempre.
starò qua
ad aspettare ed a guardare
chi viene, chi va.
saluterò qualcuno con la mano,
facendo un sorriso 
un po' triste,
 mentre si allontana,
guarderò con curiosità
chi arriva.
starò qua,
cercherò di capire
dalle facce dei passanti
che vita
gli è scorsa addosso
e che vita potrà arrivare a me,
guarderò i bambini giocare,
i ragazzini baciarsi seduti 
su un marciapiedi,
i grandi parlare da soli al telefono
imprecando e dandosi arie
d'importanza.
starò qua,
il tempo necessario per avere
la forza di rimettermi a camminare,
possibilmente senza sbraitare
da sola al telefono,
magari in compagnia
di un amico
a parlare di niente
e di tutto.
starò seduta,
ad immaginarmi
un altro futuro.

martedì 20 novembre 2012

autumn leaves



come diceva?...
"si sta come d'autunno
sugli alberi
le foglie"
...
solo  sole e  colori
ci salvano
dalla tristezza...
e ascoltiamo "autumn leaves"
con la mente 
che vagola nel ricordo
dell'estate.

guerra al sifone!


è partita la sfida al sifone maledetto!
è da anni che mi fa dannare
e ora siamo al blocco totale!
ma io l'ho capito!
è come la mia vita!!
lo scarico della cucina si è toppato
e se non risolvo questo
anche
la mia vita non riprenderà mai 
a fluire!!
quindi una sera per smontarlo, pulirlo (bleah!),
rimontarlo, attenta che non goccioli...
risultato? meglio...
pomeriggio del giorno dopo: replay.
risultato...come la sera prima.
merda! ancora non scorre bene
ecco, chiamiamolo scarico lento!
è colpa del sifone
con una curva troppo accentuata
(mi hanno detto che si chiama 
collo d'oca...mah)?
è che ci sono troppe curve
e l'acqua deve compiere una strada
troppo accidentata?
è lo scarico nel muro che è 
parzialmente occluso?
io non trovo la soluzione
nè per lui nè per la mia vita!
chiamatemi un fisico che mi spieghi bene
tutta la faccenda dei vasi comunicanti e dei sifoni,
della forza di gravità, della quantità
di acqua che pùò passare da una conduttura 
misurata in volume e pollici!
chiamatemi filosofi, psicologi, astrologhi
che mi spieghino
tutta la faccenda delle cose che aspetti e non succedono,
che vorresti e non accadono,
che fai e non ti vengono.
voglio un equipe di esperti che 
mi permettano di sgorgare
...
me e il lavandino!!
 

lunedì 19 novembre 2012

giocarsi tutto


"e se vale la pena rischiare,
io mi gioco anche l'ultimo frammento di cuore"
                             cit.  pare Che Guevara

bello....
ma fa un male porco!
spesso mi chiedo
 se ne vale la pena...
ma non posso fare altrimenti...

domenica 18 novembre 2012

sogno blu


in questo posto
dove troppo spesso mancano
aria pulita, sole splendente,
dove non c'è il mare
dove le stelle si nascondono
dietro una cortina di nebbia...
in questo posto
ci vogliono occhi
che sappiano vedere i propri desideri,
i propri sogni,
che scrutino
l'orizzonte della nostra fantasia
per inventarsi tramonti
e albe
e cieli stellati.
in questo posto
servono un paio d'ali
per volare tra le costellazioni
e navigare tra i pianeti
per scoprire che il blu
è il colore del cielo
che non vediamo
e dell'infinito che
desideriamo.

venerdì 16 novembre 2012

sassi e castagne


cercavo in tasca una moneta
e ho trovato 2 sassi e una castagna matta.
cosa ci fai con 2 sassi e una castagna matta 
in tasca?
se avessi 10-11 anni si potrebbe
pensare che emulo i ragazzi della via Pal...
mancherebbe solo un pezzo di spago, 
un coltellino svizzero
ed una fionda.
in realtà sono un promemoria,
accompagnano il ricordo
di posti che mi hanno quietata,
portano dentro il mare, la terra e il cielo
che mi hanno riempito occhi e anima.
sono sassi che conservano
 le mie emozioni
più belle,
quelle totali, senza dipendenza,
senza condizioni,
senza giudizio.
sono i sassi che mi riportano
a quello che voglio essere veramente.
sono solo sassi...
ma contengono l'essenza
delle mie aspirazioni.
sono solo sassi,
la moneta non l'ho trovata...
di questi tempi va così.
per le emozioni che mi portano le monete
farò un altro post
...
meno romantico.

giovedì 15 novembre 2012

svuoto tutto



un po' di silenzio
un po' di vuoto
un po' di "stare fermi fermi"
adagiati al suolo
con la faccia per metà nella sabbia
sentendone il calore
e ascoltando il passo delle formiche
e del proprio cuore
che batte piano.
basta rumore
basta urla
basta pensieri assordanti.
svuotati,
aspettare che 
venga la notte
per riposare,
finalmente
liberi di
non essere quello che si vorrebbe,
quello che gli altri vorrebbero che fossimo,
quello che ci siamo costretti a diventare.
finalmente il silenzio,
per sentirsi
quello che si è.
poco...
ma quanto basta
per essere.


mercoledì 14 novembre 2012

rubata a fb



proprio stasera ricordavo
con un'amica questi fantastici
cappelli alla dave cockett
che andavano negli anni '70...
e che saranno per sempre un rimpianto!

pugilato e lividi


sto combattendo questo incontro di boxe
che è la mia vita.
il time-out è finito da un po'.
è finito il momento in cui,
con le ossa e i muscoli dolenti,
mi son fermata a prender fiato
e qualcuno si è preso cura di me,
passandomi una spugna bagnata sulle ferite
e sui lividi,
dicendomi parole per spronarmi 
e sostenermi.
è finito il tempo,
sei pronta, rientra!
ed eccomi qua.
speravo di trovarmi davanti un avversario mezzapippa...
ma naturalmente no.
a volte succede, 
ti viene concesso un avversario debole, 
che ti lascia spazi e non riesce a colpirti,
allora stare sul ring
è quasi un danzare.
purtroppo in questo periodo
mi è toccato uno tosto,
che mi sta mollando
cazzotti e io riesco solo a difendermi
senza retrocedere.
mi aspettavo un round facile, lieve
e invece ho di fronte mike tyson!!!
quanto manca al gong???



martedì 13 novembre 2012

spazzata via


il mare ti sbatte contro
e spazza via le certezze di ieri,
cancella la lista di quello che desideravi fare, 
 ridisegna l'elenco
in ordine di importanza 
dei rapporti personali e degli affetti
 ribalta, scuote,
sovverte le priorità
non ti lascia in pace.
ti ha strappato
dalle tue abitudini,
dalla tua casa di sabbia,
dalle tue paure.
il mondo ti è cambiato attorno
ed è continuamente in agitazione
perchè sei in balia delle onde
che continuano a cambiare l'orizzonte che vedi..
devi trovare un punto,
che sia una stella nel tuo cielo
o un faro 
là verso la terra.
devi tenerlo ben fisso, questo punto,
e non farti vincere dalla nausea.
aspetta che il mare si calmi.
aspetta di tornare a terra.
aspetta che il mondo ti abbracci
e tornerai a camminare
con le tue gambe,
ben saldo.


 
 
 


domenica 11 novembre 2012

fulmini e balbettii


un fulmine
mi ha colpita.
ha seguito la strada
tracciata dai miei tendini
e si è fermato
nel nodo delle mie ossa.
è lì, bolccato,
indeciso tra
il covare energie
per bruciare
o lo stemperarsi
in braci sempre più tenui.
Indeciso come me
tra il prendere veleno
chimico
o erbe "magiche"
per guarire,
tra il non sapere cosa sia meglio
della mente
e le certezze ottimistiche e
costituzionalmente poco razionali
del cuore.
questa vita che è tutto un voler fare
e un aver paura di farlo,
questi gesti che sono
un osare
e un trattenere,
queste parole che vorrebbero urlare
ma balbettano,
queste mani che vorrebbero creare
ma esitano
 trasformandosi in
utensili poco ergonomici,
che ti costringono a trovare 
sempre nuovi modi
e nuovi gesti
per riuscire a fare
quello che vuoi.
ma forse questo è il punto focale.
quando farò davvero quello che voglio
non ci saranno più fiamme
di fulmine
a fermarmi.



giovedì 8 novembre 2012

monopoli


libero mercato,
finanza,
scambi economici,
lasciamo il campo libero
ai giovincelli.
diciamocelo:
noi non ci abbiamo più cazzi,
 non abbiamo più voglia
di queste robe.
lasciamo giocare loro 
al monopoli,
che comprino viale dei giardini
o parco della vittoria.
noi ci ritiriamo
in vicolo corto
o vicolo stretto
magari con vista su mare
(...cioè...tra le case, 
andando sulla terrazza del condominio,
tra le lenzuola stese,
se guardi bene là in fondo
...
lo vedi!)
 lasciamo tirare i dadi
a chi non ha ancora giocato
e noi...anche basta!

martedì 6 novembre 2012

cieli


qualche foglia di palma
che faccia un po' d'ombra
ma che lasci filtrare 
la luce del sole
o della luna,
che conceda alla pioggia
di entrare per
 lavare e nutrire.
sì, solo qualche foglia di palma,
per lasciare
un po' di spazio al cielo,
che possa accendere
i nostri giorni
e coprire le
nostre notti.
 

lunedì 5 novembre 2012

tracce


spesso mi volto per 
controllare le tracce che ho lasciato.
osservare il percorso fatto,
i segni che indicano i cedimenti
o i momenti di fatica.
a volte mi viene paura
e mi guardo alle spalle per
non farmi sorprendere 
da tradimenti,
per scongiurare qualsiasi pericolo.
mi volto anche perchè
cerco di non scordare
da dove sono venuta,
cos'ho incontrato.
cerco punti di riferimento,
nel caso dovessi tornare indietro
di qualche passo,
per non perdermi.
poi, però, torno a guardare avanti,
riparto
tenendo lo sguardo dritto davanti a me.
 ci vuole fiducia
per andare avanti,
è anche per questo che 
qualche volta mi volto indietro:
per ricordarmi del
coraggio che ho avuto
e di
quanta strada ho già  fatto.

domenica 4 novembre 2012

pensatoio


luogo dove riposare
le membra
ascoltando il suono del mare,
dei gabbiani,
e del vento.
appositamente ideato
per lasciar libera
la mente
di vagare senza
briglie
per vedere dove va.
luogo con caratteristiche
studiate
per questi scopi,
quindi non freddo,
non caldo,
non umido
...
accogliente.
unica difficoltà:
bisogna trovarlo!

sabato 3 novembre 2012

(saggio sull'amore. ascoltare)

saggio sull'amore (leggere)





LEGGETE IL TESTO
mentre l'ascoltate.
è un capolavoro di romanticismo
purtroppo sottovalutata!!!
ve la ripropongo
per le vostre lunghe
e dolcissime serate 
invernali:
Amami, amami, stringimi, sgonfia
e amami, sdentami, stracciami, applicami
e dopo stringimi, dammi l'ebrezza dei tendini
prendimi, con le tue labbra accarezzami.
Rino, non riconosco gli aneddoti
e schiodami, spostami tutte le efelidi
aprimi, picchiami solo negli angoli,
brivido, no non distinguo più i datteri.
Silvano e non valevo le ciccioli
Silvano mi hai lasciato sporcandomi
e la gira la gira la ruota la gira
e la gira la gira la ruota la gira
e la storia del nostro imossibile amore continua anche senza di te.
E amami, amami, stringimi, sgonfiami
e allora amami, sdentami, stracciami, applicami
e stringimi, dammi l'ebrezza dei tendini
prendimi, con le tue labbra fracassami.
Rino, sfodera scuse plausibili,
girati, scaccia il bisogno del passero,
lurido, soffiati il naso col pettine,
Everest, sei la mia vetta incredibile.
Silvano, e non valevo le ciccioli
Silvano mi hai lasciato sporcandomi
e la gira la gira la ruota la gira
e la gira la gira la ruota la gira
e la storia del nostro impossibile amore
continua anche senza di te

venerdì 2 novembre 2012

va che ben


sei bello,
comunque.
nessuno ha mai pensato a
darti acqua
nessuno ti ha potato
nessuno ha messo
un supporto
per darti sostegno.
hai fatto tutto da solo.
e sei cresciuto
forte...e anche bello.
tiè!!!
come diceva quello
in quel film:
(quiz!!!!!!! vediamo se lo ricordate!!)
"si...può...fare!!!"