venerdì 31 agosto 2012

pensieri e parole


troppi pensieri
per questa povera testolina
troppe cose dette
troppe cose capite
troppe cose cambiate
troppe persone andate
troppa vita è passata in questi occhi
per non fermarsi
a guardarla
e pensarla
e fantasticarne una nuova
...
MAGIA!
l'ho appena sognata!


 

martedì 28 agosto 2012

voglio una formula


perchè il soufflè non si sgonfi,
perchè il sugo non s'attacchi alla padella d'acciaio,
perchè io non m'attacchi alle persone che non restano,
per non sentire il dolore degli altri,
per non piangere per ogni film dove muore qualcuno,
per non piangere se muore qualcuno,
per non piangere,
perchè mi si sgonfi' sta panza che paro 'na giumenta gravida,
per riuscire a fare una dieta vera senza trasgressioni,
per non chiamare chi non c'è,
per non chiamare quando non devo,
per non chiedere mai (come quello là...pubblicità di 1000 anni fa),
 per non sentirmi in colpa se chiedo,
per non sentirmi in colpa se il sugo s'attacca,
per non sentirmi in colpa se piango,
per non sentirmi in colpa,
per non sentirmi.
voglio una formula!
perchè se vado avanti a sperimentare
tra non molto
sarò pronta a travestirmi
da papero sfigato
...
e non è una prospettiva
di vecchiaia onorevole!


 

domenica 26 agosto 2012

Imparare il futuro


leggevo la storia di chi ha dovuto
lasciare tutto per attraversare il mare
e venire qua
in cerca di un futuro qualsiasi.
lasciare tutto vuol dire
soprattutto lasciare tutti,
lasciare e staccarsi degli affetti più grandi
per rimanere soli
a costruirsi una vita.
La perdita di un grande affetto...
 è successo a tutti, credo:
il dover lasciare andare volontariamente 
o obbligatoriamente
una persona che amavamo.
Forse non è  paragonabile a chi è dovuto 
partire per emigrare.
La differenza è
che la spinta
che fa decidere a qualcuno di andarsene da un posto
per cercarsi un chanse in un altro,
è dettata da una speranza di cambiamento fortissima,
quindi la sofferenza del lasciare tutto è
mitigata da queste energie vitali.
Ma chi perde l'affetto di qualcuno
o comunque la vicinanza
senza un vero distacco fisico
e comunque non per scelta
è costretto ad una continua elaborazione
e ad una ricerca delle motivazioni,
delle ragioni,
per alleviare
la sofferenza .
Anche se non ci piace dirlo
la vita è un trovare per poi lasciare,
è fare e cambiare,
è imparare a godere della bellezza
dell'incontro
per prepararsi al distacco.
Probabilmente il segreto per sopportare
tutto questo ce lo insegna chi lascia tutto:
la speranza è nel credere nel futuro,
in nuovi incontri,
in nuovi affetti,
in una vita nuova. 

 (stavolta m'è venuta fuori un po' un'alberonata....sorry!)

sabato 25 agosto 2012

momenti condivisi


è arrivato il fine settimana...
e già siam pronti per
momenti di chiacchere,
di pettegolezzi,
di cazzeggio,
per dimenticare
le nostre vite
sempre un po' faticose
e complicate.
buon week-end
e versatevi un bicchiere di vino
"alla mia... "

mercoledì 22 agosto 2012

preghierina preghierina


oh, Grande Disegnatore!
ora che ci hai mostrato com'è l'inferno,
portando il termometro
a queste temperature,
col calore che trasmorma
i nostri corpi dallo stato solido
a quello liquido
(sperando di non arrivare a quello gassoso)
...senti,
che ne dici di un po' di Paradiso
per tutti???

n.b. non ho detto Autunno per tutti,
bensì Paradiso.
Capiscimi, oh Grande Disegnatore!!!

domenica 19 agosto 2012

la guerra del vivere


questa vita è una guerra.
per alcuni è guerra sempre in prima linea,
mai una distrazione, mai abbassare la guardia,
mai stare tranquilli, mai sentirsi sereni.
è una guerra tragica
fatta di morte e perdita.
E' una guerra dalla quale si esce sempre vinti.
Per altri è un po' come in quei film americani degli anni '50,
tipo quelli con frank sinatra,
i militari sono negli uffici del comando
o sono marinai su navi in porto
e la loro vita è fatta di scherzi e belle ragazze
qualche sbronza e parecchi cazzotti...
ma di quelli che non fanno troppo male.
se sei sfortunato
devi lottare per 
riuscire a fiorire in mezzo a tutte quelle rocce
invece che in un bel giardino.
dipende sempre da che film hai scelto di vivere
o che le circostanze ti hanno costretto a girare...
se sei una comparsa dei primi 15 minuti di
"salvate il soldato ryan"
o se ti è toccata finalmente la parte
di Cary Grant
nel film "operazione sottoveste"!


sabato 18 agosto 2012

non mia...ma vorrei averla scritta io!!


Caro signor Passera,
stavo per andare a dormire quando ho letto dei suoi folli deliri per l'Italia petrolizzata.
Ci sarebbe veramente da ridere al suo modo malato di pensare, ai suoi progetti stile anni '60 per aggiustare l'Italia, alla sua visione piccola piccola per il futuro.
Invece qui sono pianti amari, perche' non si tratta di un gioco o di un esperimento o di una scommessa.
Qui si tratta della vita delle persone, e del futuro di una nazione, o dovrei dire del suo regresso.
Lei non e' stato eletto da nessuno e non puo' pensare di "risanare" l'Italia trivellando il bel paese in lungo ed in largo.
Lei parla di questo paese come se qui non ci vivesse nessuno: metanodotti dall'Algeria, corridoio Sud dell'Adriatico, 4 rigassificatori, raddoppio delle estrazioni di idrocarburi.
E la gente dove deve andare a vivere di grazia?Ci dica.
Dove e cosa vuole bucare?Ci dica.
I campi di riso di Carpignano Sesia? I sassi di Matera? I vigneti del Montepulciano d'Abruzzo? Le riserve marine di Pantelleria? I frutteti di Arborea? La laguna di Venezia? Il parco del delta del Po? Gli ospedali? I parchi? La Majella? Le zone terremotate dell'Emilia? Il lago di Bomba? La riviera del Salento? Otranto? Le Tremiti?

Ci dica.

Oppure dobbiamo aspettare un terremoto come in Emilia, o l'esplosione di tumori come all'Ilva per non farle fare certe cose, tentando la sorte e dopo che decine e decine di persone sono morte?

Vorrei tanto sapere dove vive lei.

Vorrei tanto che fosse lei ad avere mercurio in corpo, vorrei tanto che fosse lei a respirare idrogeno solforato dalla mattina alla sera, vorrei tanto che fosse lei ad avere perso la casa nel terremoto, vorrei tanto che fosse sua moglie ad avere partorito bambini deformi, vorrei tanto che fosse lei a dover emigrare perche' la sua regione - quella che ci dara' questo 20% della produzione nazionale - e' la piu' povera d'Italia.

Ma io lo so che dove vive lei tutto questo non c'e'. Dove vive lei ci sono giardini fioriti, piscine, ville eleganti soldi e chissa', amici banchieri, petrolieri e lobbisti di ogni genere.

Lo so che e' facile far cassa sull'ambiente. I delfini e i fenicotteri non votano. Il cancro verra' domani, non oggi. I petrolieri sbavano per bucare, hanno soldi e l'Italia e' corrotta. E' facile, lo so.

Ma qui non parliamo di soldi, tasse e dei tartassamenti iniqui di questo governo, parliamo della vita della gente. Non e' etico, non e' morale pensare di sistemare le cose avvelenando acqua, aria e pace mentale della gente, dopo averli lasciati in mutande perche' non si aveva il coraggio di attaccare il vero marciume dell'Italia.

E no, non e' possibile trivellare in rispetto dell'ambiente. Non e' successo mai. Da nessuna parte del mondo. Mai.

Ma non vede cosa succede a Taranto?

Che dopo 50 anni di industrializzazione selvaggia - all'italiana, senza protezione ambientale, senza controlli, senza multe, senza amore, senza l'idea di lasciare qualcosa di buono alla comunita' - la gente muore, i tumori sono alle stelle, la gente tira fuori piombo nelle urine?

E adesso noialtri dobbiamo pure pagare il ripristino ambientale?

E lei pensa che questo e' il futuro?

Dalla mia adorata California vorrei ridere, invece mi si aggrovigliano le budella.

Qui il limite trivelle e' di 160 km da riva, come ripetuto ad infinitum caro "giornalista" Luca Iezzi. Ed e' dal 1969 che non ce le mettiamo piu' le trivelle in mare perche' non e' questo il futuro. Qui il futuro si chiama high tech, biotech, nanotech, si chiamano Google, Facebook, Intel, Tesla, e una miriade di startup che tappezzano tutta la California.

Il futuro si chiama uno stato di 37 milioni di persone che produce il 20% della sua energia da fonti rinnovabili adesso, ogni giorno, e che gli incentivi non li taglia a beneficio delle lobby dei petrolieri.

Il futuro si chiamano programmi universitari per formare chi lavorera' nell'industria verde, si chiamano 220,000 posti di lavoro verde, si chiama programmi per rendere facile l'uso degli incentivi.

Ma non hanno figli questi? E Clini, che razza di ministro dell'ambiente e'?

E gli italiani cosa faranno?

Non lo so.

So solo che occorre protestare, senza fine, ed esigere, esigere, ma esigere veramente e non su facebook che chiunque seguira' questo scandaloso personaggio e tutta la cricca che pensa che l'Italia sia una landa desolata si renda conto che queste sono le nostre vite e che le nostre vite sono sacre.

Maria Rita D'Orsogna (ricercatrice italiana emigrata negli States)

giovedì 16 agosto 2012

la bolla



costruirsi una bolla,
che ti protegge
ma ti isola.
creare una barriera
che ti difenda
da ogni cambiamento esterno
in modo che nulla possa scalfirti
o costringerti ad adeguarti
a situazioni che non hai voluto.
ora sei salvo dal mondo!
a questo punto può solo succedere
che ti fai del male
cozzando contro le pareti invisibili della tua bolla.
la colpa non sarà di eventi o azioni
esterne
ma il male...
il male sarà  uguale!


mercoledì 15 agosto 2012

il povero ane (omaggio a Rodari)



 Se andrete a Firenze
vedrete certamente
quel povero ane
di cui parla la gente.
È un cane senza testa,
povera bestia.
Davvero non si sa
ad abbaiare come fa.

La testa, si dice,
gliel'hanno mangiata...
(La " c " per i fiorentini
è pietanza prelibata).

Ma lui non si lamenta,
è un caro cucciolone,
scodinzola e fa festa
a tutte le persone.

Come mangia? Signori,
non stiamo ad indagare:
ci sono tante maniere
di tirare a campare.

Vivere senza testa
non è il peggio dei guai:
tanta gente ce l'ha
ma non l'adopera mai.


                                                           gianni rodari

lunedì 13 agosto 2012

saggezza (vieni a me!)


L'importante
è star lì, solidi,
belli piazzati,
opponendo resistenza
con tutta la nostra forza
a qualsiasi cosa
ci voglia schiacciare
o rovesciare
Anche se la pioggia,
il vento
e il sole
hanno trasmormato il nostro volto
e il nostro fisico,
mettendolo alla prova,
plasmandolo,
indurendolo,
crepandolo,
noi ora siamo più
forti.
tant'acqua è passata
sotto i ponti
e abbiamo vissuto cose
che ci hanno
ferito, addolorato, colpiti al cuore
ma ce l'abbiamo fatta.
 ora è il tempo
della saggezza,
per non disperdere inutili energie.
ora è il tempo di godere
di tutto quello
che abbiamo imparato
e dei legami che abbiamo creato.





domenica 12 agosto 2012

esplorare


come un'instancabile esploratrice
mi avventuro
nei meandri più insondabili
della mia mente
trovando
pensieri geniali
e cazzate
a prezzo di sconto.

sabato 11 agosto 2012

chiedo venia!


chiedo perdono agli accademici
della crusca.
i miei post sono zeppi di orrori
di battitura (spesso) e qualche volta
ortografici!!
conosco le regole della grammatica
ma a volte l'enfasi
mi coglie sulla via di Damasco
e scrivo cazzate
senza rendermene conto.
anche perchè quando rileggo
quello che ho scritto
io leggo tutto giusto!
solo alla 100esima rilettura
mi accorgo degli errori.
è un po come quando leggi
gli autori russi
o scandinavi:
i nomi...non li leggi mai veramente.
leggi le prime 3 lettere e le ultime 2...
quello che sta in mezzo non serve
una volta che hai capito che il protagonista
ha una "K" lì e una "V" un po' più in là
non hai bisogno di pronunciare il nome sempre 
nella tua testa mentre leggi!!
ecco...io scrivo così....
piazzo delle "L" e delle "A"
in una zona che mi sembra più o meno quella giusta
e poi chi mi legge...
che vada pur d'intuito.
io lo faccio per voi!
per sviluppare il vostro senso critico,
il vostro intuito e
la vostra vista!

venerdì 10 agosto 2012

certezze incrollabili


anch'io ho delle certezze!
...immancabilmente disattese!
eccone alcuni esempi:
lei mi amerà per sempre
 (fine)
vado a far la spesa, ma compro solo l'essenziale
(un carrello di minchiate)
in quel posto lì non mi vedranno mai più
(tornata altre 11 volte)
quando lo vedo gliene dico di tutti i colori!
("ma ciaooo caro!...")
 io quello non lo mangerò mai!!
 (3 piatti e indigestione!)
io l'amerò per sempre
 (fine)
vado a vedere questo film bellissimo...ha vinto un sacco di premi
 (palle spaziali!)
non preoccuparti, arrivo tra un quarto d'ora
 ( tempo di arrivo: h1.52.33 )
noi due ci capiamo al volo
 (finisce tipo babbo e figlio in "incompreso")
a me quella sta sulle palle
(amica del cuore)
tra una settimana finisco questo lavoro
 ( 3 settimane e poi  chiuso d'ufficio per decorrenza dei termini)
la casa sarà pronta per metà maggio
(fine luglio...ma manca ancora qualcosa)
è il più forte: vincerà
 (4°)
ho fatto i conti. i soldi bastano
(buco di 10000 euro)
prendiamolo come socio: è affidabile
(see ssee, proprio!)
 eccetera
eccetera

balli frenetici


la mia indole
di cuore danzante
non si placa mai.
e la mia anima 
si capovolge in 1000 piroette
ad ogni battito del cuore.
non c'è pace
non c'è noia
in questo
valzer
di stati dell'anima.
ad ogni giro
una lacrima o 
un sorriso,
un grido 
o una canzone,
una risata
o una bestemmia.
ad ogni giro
la sorpresa...
di sorprendermi ogni volta
di come ero prima
e come sono ora.

martedì 7 agosto 2012

buona la prima!



La cosa più bella di quando moriro' 
sara poter leggere tutta la sceneggiatura di questo film, 
quello della mia vita.
E allora, da dietro le quinte, capiro' perche' in certi giorni
 sono stata allegra come un fringuello e altri pesante come lumaca.
 Il tutto senza che io percepissi cambiamenti 
che potessero influenzare l'umore...
Finalmente sapro' se davvero 
andreotti ha ordito trame con la mafia 
e coi servizi segreti ( ma forse per questo non ho bisogno di morire), 
 perche' gente come pinochet o franco 
hanno fatto cose cosi crudeli...
perche' raffaella carrà ha cantato canzoni cosi stupide 
ma cosi stupide che sono addirittura divertenti...
conoscero' gli sceneggiatori dell'aereo più' pazzo de mondo"
 e della " pallottola spuntata" e ridero' con loro 
(tra l'altro sapro' perfettamente l'inglese
 e capiro tutte le battute subito!)...
capiro' la matematica, la fisica quantistica, 
 vedro' finalmente il mondo parallelo 
dove vanno a finire certe cose 
(gli occhiali da sole e gli ombrelli...
per non parlare di certe sciarpette misteriosamente scomparse) 
 e certe persone (tipo: dov'e finita marcella bella?) 
quando ne perdiamo traccia,
vedro' l'anti-materia...
Sara' bellissimo e stupefacente...
Intanto torno ad improvvisare nel mio film...
senza possibilita' di un secondo ciack.


lunedì 6 agosto 2012

olimpiadi senza emozioni


non so voi
ma io che ho il cuore di burro
sono emotivamente provata
dalle olimpiadi.
e mi commuovo per quello che vince
e mi commuovo per quello che perde
e mi commuovo per quello che sportivamente
si va a complimentare col vincente
o  quando il vincente va a dare conforto al perdente
....
è tutt'una lacrima.
c'è troppa umanità.
qualcuno ha detto che le olimpiadi sono
"il trionfo del nazionalismo".
forse a livello di federazioni
è vero,
anche lì alla fine
va tutto in politica,
ma al nostro livello,
quello di noi persone comuni che 
ammirano altre persone comuni
con un talento straordinario,
ecco, al nostro livello
le olimpiadi sono
uno spettacolo di umanità
in tutte le sue accezioni.
è un peccato non essere
in grado di vederle così...
e fermarsi solo al medagliere!

essere supereroi


strano destino
sentirsi parte dell'energia dell'universo
attraverso i tendini delle mani.
li senti che s'infuocano
e ti bruciano
come lame roventi
quando gli eventi atmosferici
caricano l'aria di elettricità.
un po' come succede ai super-eroi
non so...gente tipo Super-Pippo,
che si mangia una manciata di noccioline
e schizza volando
a sconfiggere i malfattori!!
io, Super-Pippa,
allo scoppiare del temporale,
mangerò una manciata di patatine,
i miei tendini si illumineranno
come fossero fili elettrici
in corto circuito
e volerò sopra le vostre teste
alla velocità del fulmine
per sputare in testa 
razzi carbonizzanti
ai cattivi, ai presuntuosi e agli stupidi.
e  le energie celesti
saranno un tutt'uno 
con me...e con le mie mani!

venerdì 3 agosto 2012

baricentro


quando pensi di essere arrivata,
finalmente, al tuo punto massimo
di equilibrio...
arriva sempre qualcosa che lo rompe!
e tu di nuovo,
con pazienza,
provi a ricostruirlo,
cercando gli incastri giusti
per mantenere il tuo baricentro
centrato il più possibile.
Puoi posizionare
le tue esperienze in 1000 modi
ma una sola è quella che
ti da la possibilità
di essere abbastanza forte 
per sostenere altri pesi.
tu provi e riprovi,
provi e riprovi
...
senza smettere mai.
Perchè solo questo
ti da la certezza
che stai vivendo la tua vita...
e non se qui solo a vederla passare.

giovedì 2 agosto 2012

ballerine armate


si muovono leggere
con movimenti di danza
e la velocità
dei felini,
saltellano come passeri
ma hanno gambe forti
come centometriste,
non sfugge nulla
ai loro occhi
schivano, parano,
attaccano, affondano
e...
ti fanno venire voglia 
di essere come sono loro
quando scendono in pedana:
combattive
veloci
leali
tenaci 
leggere
e
danzanti


io, Dio!


se è vero che Dio c'è
se è vero che Dio è in tutte le cose
se è vero che Dio è in ognuno di noi
ecco
se è vero tutto questo
ho bisogno di essere Dio per qualche minuto
che avrei 2 o 3 cose da sistemare
come se fossi Dio!
come "cosa?"
non ti viene in mente niente?
io ho una lunga lista
e penso che sarebbe un successone!!!