ieri sul bordo della strada c'era una volpe morta,
investita da una macchina.
sono rimasta colpita
Era la prima volta che vedevo una volpe così da vicino
e vederla morta, in quel modo poi,
mi ha fatto pensare.
Ho pensato che per un animale selvatico
morire colpiti da una macchina è veramente
un vero peccato, una morte un po' sprecata.
Diciamo che sicuramente più accettabile
per una volpe potrebbe essere mentre caccia nel bosco.
Comunque sempre meglio che su una stupida strada.
Poi ho pensato che, come facevano gli indiani pellerossa,
bisogna rendere onore al suo spirito.
questo vale per tutti, anche per noi.
Fondamentale, nel momento in cui si cambia
vita e lo spirito abbandona
il corpo, è che chi rimane
ci renda merito per quello che abbiamo fatto
mentre siamo stati qua.
Qualcuno che ci saluti dicendoci
che siamo stati bravi,
che abbiamo fatto del nostro meglio
e questo non è passato inosservato,
che abbiamo amato come meglio potevamo
e che insomma la nostra vita
ha contribuito a fare di questo mondo un posto
più accogliente e "vivo" anche per le vite degli altri.
E questo vale per la volpetta
che ha fatto il suo dovere
di predatore
come meglio poteva
ed è stata brava.
Per il pulcino di storno
che, per quel poco che c'è stato, è stato bravo.
....e anche per la colonna del
tempio paleocristiano
che in tutti questi secoli
chissà quante ne ha viste
ed è stata sempre dritta
a sorreggere tutto quel peso
....senza un lamento.
brava anche lei!
rendiamo merito
a chi se ne va
ed è in giro in qualche altro mondo,
così che il suo viaggio
...sia più leggero.